Cos’è la parodontologia
La parodontologia si occupa di tutto ciò che circonda il dente e lo sostiene, ovvero il parodonto (costituito da gengiva, osso e legamento parodontale) e le patologie ad esso correlate.
La malattia parodontale (anche detta “piorrea”) danneggia questi tessuti e rappresenta oggi una delle cause più frequenti della perdita dei denti. Tale patologia è provocata da una componente batterica, quindi infettiva, ma questa non è sufficiente, da sola, ad innescarla. La principale responsabile della malattia paradontale è infatti la placca batterica che causa l’infiammazione delle gengive, dell’osso e degli altri tessuti.
Parodontite sintomi: come riconoscere la malattia
La parodontite è una malattia subdola, un nemico silenzioso che distrugge lentamente i tessuti di sostegno. In genere, se non si fanno visite d’igiene dentale professionale è piuttosto difficile diagnosticarla in tempo o rendersi conto di soffrire di questa patologia. Ecco alcuni sintomi a cui prestare attenzione:
- Gengive che Sanguinano: se ciò avviene durante le normali pratiche di spazzolamento o l’uso del filo interdentale, le gengive necessitano di maggiore attenzione ecura.
- Gengive Gonfie: i segni di arrossamento e gonfiore delle gengive, sono chiari indicatori di un’infiammazione in atto.
- Gengive ritirate: le gengive che si ritirano, lasciando scoperte parti della radice dei denti, sono un chiaro campanello d’allarme.
- Cambiamenti nella Sensibilità Dentale: la parodontite può provocare una maggiore sensibilità dei denti, soprattutto a stimoli caldi o freddi, che non dovrebbero essere ignorati.
- Alito Cattivo: un gusto persistente e sgradevole in bocca può essere un campanello d’allarme, spesso dovuto alla proliferazione di batteri nelle tasche gengivali infette.
Parodontite e prevenzione
Noi dello studio dentistico Gellini – dentisti Roma a San giovanni consigliamo ai nostri pazienti visite regolari (almeno due volte l’anno se non si soffre di particolari problemi) in modo da prevenire eventuali malattie asintomatiche.
Disponiamo di ben tre igienisti formati a seguire con le più recenti tecniche i nostri pazienti dal punto di vista parodontale.
Ci avvaliamo di rivelatori di placca in tricromia, telecamere intraorali e fotografie per istruire e coinvolgere i nostri pazienti nella gestione domiciliare dell’igiene orale
Parodontologia: come curare la parodontite
Per iniziare, è fondamentale verificare e correggere le pratiche di igiene dentale domiciliare, soprattutto se risultano essere errate e contribuiscono alla progressione delle lesioni. Inoltre, è cruciale monitorare nel tempo la stabilità delle recessioni gengivali. Grazie agli scanner intraorali, che dispongono di funzionalità avanzate per il monitoraggio del paziente, è ora possibile rilevare anche le minime variazioni nella posizione della gengiva.
Chirurgia Plastica Mucogengivale
Quando le fasi precedenti sono state adeguatamente gestite, è possibile procedere con la chirurgia plastica mucogengivale. Questa procedura, eseguita sotto microscopio operatorio, prevede la realizzazione di microincisioni che permettono di riposizionare e suturare la gengiva nella posizione corretta.
Ricostruzione gengivale con tessuto connettivo
Nel caso in cui la gengiva aderente residua sia insufficiente, può essere necessario ricorrere a un innesto di gengiva, generalmente prelevato dal palato, per massimizzare i risultati dell’intervento chirurgico. Le tecniche mininvasive recentemente sviluppate rendono queste procedure poco invasive per il paziente e altamente prevedibili nei risultati.